… è sempre più verde? Assolutamente no se parti con la giusta manutenzione primaverile!
Il tuo prato farà VERDE D’INVIDIA il vicino
Se hai un giardino uno dei chiodi fissi è sicuramente il prato e l’obiettivo, che spesso sembra irraggiungibile, è quel fantastico verde uniforme, folto prerogativa del prato inglese ma, con semplici consigli può essere alla portata di tutti.
Quel bel verde acceso naturalmente, dipende da molte variabili tra cui condizioni climatiche, tipo di terreno e qualità delle sementi, solo per citare le più ovvie, ma sicuramente cura e manutenzione, sono imprescindibili per creare il prato verde che resiste e non ingiallisce.
Se ci pensi bene esistono posti nel mondo ben distanti dall’Inghilterra dove il clima è tutt’altro che favorevole alla crescita del prato, negli Emirati Arabi, ad esempio, si riescono a far crescere tappeti erbosi folti e rigogliosi utilizzati come ornamento o per realizzare campi da golf. È infatti a Dubai che si trova un campo da golf spettacolare dove i prati realizzati lasciano a bocca aperta per l’intensità e lo spessore del verde.
Potrai giustamente obiettare che in passato, nonostante amorevoli cure, il tuo prato somigliasse più ad un campo incolto e che tutti gli sforzi profusi non avessero fatto altro che peggiorare la situazione. In questi casi ogni pezzo di terra che circonda il giardino e la casa presenta tappeti erbosi molto più decorosi che crescono quasi per dispetto.
Non ti preoccupare, abbiamo la soluzione definitiva (no non ti stiamo suggerendo di cementare tutto)-
MANUTENZIONE PRIMAVERILE
Ecco una buona notizia, siamo nel periodo ideale per iniziare a rivitalizzare al prato, se il manto risulta ingiallito e “spelacchiato” qualcosa è andato storto nella stagione precedente ma hai tutto il tempo per recuperare.
Interventi sul manto erboso di marzo
Come prima cosa è necessario arieggiare il prato utilizzando un rullo chiodato o un arieggiatore elettrico o a scoppio, in seguito, con un rastrello, devi eliminare tutto quello che è stato portato in superficie dall’operazione di arieggiatura. L’operazione successiva è la scarificatura, si effettua con uno strumento che presenta lame che incidono il terreno eliminando lo strato di feltro.
Nel mese di marzo riprendono i tagli e in questo periodo il consiglio è di ti tagliarlo ad un’altezza di 4-5 cm per proteggere il prato da eventuali gelate tardive, nei mesi che seguiranno potrai abbassare il taglio.
Subito dopo il primo taglio è possibile procedere con una leggera semina per rendere il manto più folto, ricordati che la temperatura non dovrà mai scendere sotto i 10-12° nemmeno di notte.
Lavori di aprile
In aprile il prato necessita di tagli frequenti, ogni 15-20 giorni, e della concimazione con un concime a lenta cessione e con alto titolo di azoto. Quando acquisti il concime presta molta attenzione o fatti consigliare, in quanto ogni tipo di concime deve essere somministrato nella stagione corretta.
Lavori di maggio
Se il prato non risulta rigoglioso e verde dopo la prima concimazione ti consigliamo di ripetere il trattamento a distanza di 30 giorni, se invece tutto è andato per il meglio è consigliabile eseguire un trattamento per prevenire la comparsa di infestanti a foglia larga, il detto “prevenire è meglio che curare” in questo caso calza a pennello.
Per quanto riguarda la manutenzione nel periodo estivo ne parleremo prossimamente, per non perderti i prossimi articoli ricordati di mettere un bel like alla nostra pagina.